Valerio Scanu: “Io sono purissimo… a che servono i matrimoni gay?”
Valerio Scanu ha appena presentato il suo nuovo album nello studio che lo ha consacrato, quello di Amici di fronte alla nuova classe a vecchi e nuovi professori e al suo pigmalione Maria De Filippi.
Lasciami entrare è in vendita da qualche giorno e già registra ottimi risultati, ma non è solo su questo che il settimanale “Nuovo” lo ha intervistato e, nonostante il suo proverbiale riserbo risponde a qualche domanda privata.
Ovviamente per prima cosa gli si chiede se sia fidanzato:
Io rimango sempre casto e purissimo. No, non sono sposato né fidanzato. L’ho detto, sono purissimo…
Anche se l’album ed il suo titolo sembrano proprio una dedica:
Non è dedicato a nessuna persona in particolare. È un titolo che non è basato su un’esperienza ma su più esperienze. Quelle però le tengo per me.
Nel disco nessun riferimento all’amore ed al sesso, per Scanu sono argomenti che non debbono essere sfruttati per vendere dischi:
No. Le vendite del mio disco non ci guadagnano se dico che vado a letto con una donna o con un uomo, con due donne o con due uomini, oppure con tutti insieme. Raccontare l’intimità è una scelta di marketing e visto che il marketing lo decido io, non ne parlo… Le mie scelte le tengo per me. Vivo solo nella mia casa a Roma, ho quattro cani, diversi amici cari. Ho due genitori meravigliosi, la zia, i nonni. E il mio lavoro.
Ma Valerio risponde a domande scottanti e parla di vita di coppia, anche omosessuale:
Per me una persona ha diritto di essere felice con chi vuole, dipende dai gusti.
Non parlate di matrimoni gay:
Con tutti i fallimenti dei matrimoni eterosessuali, servono anche i matrimoni gay?
fin’ora la vita da cantante va alla grande, ma non ti piacerebbe fare anche l’imitatore?
Non ho piani B. Nella vita potrei solo fare il cantante. Oppure, eventualmente, il cantante. La musica mi ha reso indipendente. A 14 anni, dopo aver vinto Bravo bravissimo, mi sono preso una moto. A 18, dopo Amici, ho comprato la macchina. A 19, grazie ai concerti, sono uscito di casa e ho cominciato a comprarmene una. La musica è la mia vita.
AGGIORNAMENTO (Grazie ad Angela)
Valerio Scanu puntualizza e specifica il suo pensiero su facebook:
Ho letto la polemica nata dall’articolo di giornale uscito qualche giorno fa su OGGI…
Mi spiace sia stata fraintesa la mia dichiarazione a riguardo, ma come chiunque può percepire, leggendo TUTTO l’articolo, c’erano una serie di domande mirate a mettermi in difficoltà e creare polemica, alla quali io cercavo gli glissare elegantemente… Per quanto riguarda il matrimonio gay, dopo aver promosso una t-shirt contro l’omofobia ed aver accettato l’invito della mia carissima Amica Vladimir al Gay Village per ribadire la mia lotta contro le discriminazioni sessuali, potrei essere mai contro la parità dei diritti??? È vero che viviamo in un paese di incoerenza e bipolarismi ma il tutto non mi appartiene… Io non credo molto nel matrimonio ultimamente, perché dopo il matrimonio purtroppo oggi è più facile separarsi che decidere di affrontare i problemi di coppia, a mio avviso, ma allo stesso tempo credo nell’amore, quello vero, quello di tutti e per tutti ma non parlo di matrimonio gay nello specifico”
Valerio
https://www.facebook.com/valerioscanu/posts/10151868313412015