Marco Bocci e Raoul Bova, baci omossessuali, ma solo per fiction
Raoul Bova e Marco Bocci che si baciano per strada, non è l’ultimo gossip, ma è una scena del film di Riccardo Milani “Scusate se esisto” che uscirà solo il prossimo anno e che vede tra le protagoniste anche Paola Cortellesi compagna del regista.
Entrambi gli attori rappresentano dei sex symbol femminili, Raoul Bova si è da poco separato dalla moglie e si è ributtato a capofitto in una relazione stabile con Rocio Munoz Morales conosciuta sul set di “Immaturi”. Marco Bocci dopo aver raggiunto la notorietà al grande pubblico con la relazione avuta con Emma Marrone ha deciso di stabilizzarsi con un’altra attrice bellissima, Laura Chiatti.
I due, insomma, vivono l’omosessualità solo sul set e vedremo quanto saranno capaci di recitarla in modo convincente, ma hanno le idee chiare:
“Lo dico apertamente, mi piacciono le donne. – a parlare è Raoul Bova, già bollato di presunta omossessualità – Se fossi omosessuale, credo che non avrei nessun problema a riconoscerlo. O forse non lo direi: perché questo obbligo di dichiararsi, di giustificarsi? Nessuno va in giro a dire: piacere, sono etero. Più di metà dei miei amici sono gay. Persone con cui sono cresciuto e andato a scuola, con cui lavoro. È per loro, soprattutto, che mi fa ribrezzo questo modo razzista e retrogrado di usare l’etichetta di omosessuale come una macchia inconfessabile, come una peste”.