Guanti per smartphone sotto i 10 euro, la sfida “impossibile”!

L’inverno ha lanciato il suo guanto di sfida alle vostre mani? Il gelo vi lascia lontani dallo smartphone e dal vostro facebook mobile? Il freddo è così pungente da spingervi ad ignorare le notifiche di WhatsApp?

E’ giunto il momento di correre al riparo dall’emarginazione tecnologica che la stagione fredda ci costringe quando siamo fuori casa… no non parlererò di smartwatch (gli orologi elettronici che si collegano allo smartphone per avvertirci di eventuali notifiche ed altro senza prendere il cellulare e che vedete nel video nella versione ovattata da Samsung .ndr), ma vi descriverò la mia esperienza con due guanti con le dita bianche, quelli adatti allo schermo touch del vostro smartphone.

Abitando in una città molto fredda del centro Italia, L’Aquila, ed anche molto piccola, ogni anno cerco di trovare qualche soluzione utile per evitare il congelamento alla sola estrazione del mio iPhone. Lo scorso inverno ho usato quei bruttissimi guanti tagliati ai polpastrelli che con tutto il rispetto sono poco “cool”, ma nel contempo congelano le falangi non protette. Per non parlare, poi, di quando vado in montagna sulla neve…

Così quest’anno ho deciso di cercare, trovare e acquistare un paio di guanti adatti allo scopo, ma con la ferma convinzione di non voler spendere più di 10 euro!

Sul mercato ce ne sono molti, di lana soprattutto, alcuni veramente ben fatti, altri meno, ma tutti sopra i 16 euro per non parlare di quelli di pelle che non si trovano a meno di 50 euro… decisamente troppo.

Così mi sono imbattuto nei Touch della Wed’ze venduti da Decathlon che sono in realtà sottoguanti da sci e che costano 6,95€ e che si trovano in molte colorazioni (rossi, arancioni, verdi, bianchi, neri e blu), ho deciso di provarli in negozio e poi di acquistarli.

I guanti sono di tessuto ben spazzolato e liscio, ben calzabili ed hanno un buon elastico sul polso. Purtroppo solo due dita risultano attive al tocco, il pollice e l’indice ed anche se della corretta misura creano grinze un po’ fastidiose. Il colore che ho scelto è il rosso.

Questi touch sono moderatamente caldi essendo sottoguanti, ma sufficenti anche a città fredde come la mia, il grosso problema è che per loro stessa natura (vanno indossati sotto i guanti da sci) sono assolutamente scivolosi ed in un primo momento ho voluto proteggere il mio iPhone solitamente nudo con una cover, poi ho abbandonato l’idea perchè odio rovinare la linea del telefono Apple.

Fortunatamente in mio aiuto è arrivato babbo Natale ed un regalino inatteso mi ha permesso di testare dei guanti non di marca, neri, di lana sottile, con tre dita adatte al touch. Costo sotto i 10 euro e acquistabili presso molti negozi o centri commerciali.

Questi risultano ben più caldi e più confortevoli, un filino meno scivolosi, tanto da rendere più sicura la presa dello smartphone.

Il risultato è che adesso ho due guanti invernali adatti al touch, uno rosso molto sportivo ed uno nero, se li avessi comprati entrambi non avrei speso più di 20 euro e sono tornato alla mia socialità virtuale pre-gelo!

Una spesa che vi consiglio, come anche una cover…