Paolo Ruffini, gaffe o genio? Ai David di Donatello dà della “Topa meravigliosa” a Sofia Loren @_PaoloRuffini
Quel toscanaccio di Paolo Ruffini ne ha combinata un’altra… e di quelle serie, perchè se dai dell “topa meravigliosa” a Sofia Loren in molti potrebbero prendersela.
Così durante la premiazione dei David di Donatello di ieri sera il comico toscano ha voluto omaggiare con un commento “non noioso” e dissacrante l’icona di femminilità del cinema italiano e mondiale, una donna che ha fatto sognare generazioni di uomini e donne perchè bella e brava, Sofia Loren.
È sempre una topa meravigliosa, se lo lasci dire.
L’attrice, tornata a recitare nel film diretto dal figlio Edoardo Ponti, La voce umana, dal celebre testo di Jean Cocteau, ha incassato il complimento colorito senza commentare, facendo trapelare comunque un po’ di imbarazzo. Poco dopo l’interprete, che a settembre prossimo compirà 80 anni, ha però punzecchiato il giovane Ruffini quando quest’ultimo si è lanciato in una ulteriore “bischerata”:
– “Come funziona ad essere diretti da un regista che è anche suo figlio? Come sono andati i rapporti sul set? Le diceva ‘questo set non è un albergo?’ Al di là della bischerata mia…”
– “È proprio una bischerata. Non so neanche cosa significhi perché lei parla un dialetto che non conosco”.
La Loren è poi “stata al gioco” con la classe che l’ha sempre distinta e si è scattata una selfie con Ruffini ed ha imitato la cadenza toscana del presentatore.
Voi che dite, il comico toscano avrà esagerato?