Sanremo 2014, bocciate le scarpe di Giusy Ferreri, promosso il tailleur della Littizzetto
Continua un po’ sottotono questo Festival di Sanremo. La scenografia continua a non convincere: ricordo quando ero bambina e, davvero, il festival era un evento da attendere e da gustare con tutta la famiglia, ricordo questo palco immenso, dove i cantanti quasi si perdevano e l’orchestra…un mare di strumenti che si muovevano all’unisono. Quest’anno l’orchestra è sistemata in quello che sembra il condominio de “Il gioco dei 9”, ve lo ricordate? Nella galleria trovate le foto e ditemi se le scenografie non sono identiche.
Comunque, siamo qui per giudicare i look delle cantanti della terza serata del Festival. Un po’ sottotono anche i look, le cantanti non hanno brillato per originalità o personalità. Almeno la Angeloni ha scatenato qualche polemica non indossando l’intimo!
Cominciamo da Giusy Ferreri che cambia completamente rotta, rispetto la prima sera in cui si era presentata in abito lungo nero: per la terza sera, invece ha scelto Just Cavalli e si è presentata con un vestito verde acqua brillante, fantasia zebrata in nero. L’abito non è brutto, ma mi chiedo che fine abbia fatto l’eleganza e la ricercatezza di un look chic, come manifestazioni del genere meritano.
Il discorso si fa più pesante, (e quasi mi incattivisco!!), guardando le orrende scarpe che la Ferreri ha avuto il coraggio di indossare sotto l’abito che arrivava sopra il ginocchio. Un plateaux di almeno cinque centimetri, tra l’altro le stesse della prima sera, ma almeno sotto il vestito lungo non si vedevano!
Anche l’abito di Noemi aveva scatenato qualche critica, più che altro perchè poco adatto alla cantante. Quello di ieri sera non migliora granchè la situazione, se non per il colore (nero), decisamente più adatto a Noemi. Nel complesso, però, il look, lascia parecchio a desiderare: il modello a sirena, le linee bianche che segnano i fianchi che proprio non hanno bisogno di essere messi in primo piano…e poi …il cerchietto tra i capelli! Con il taglio rasato ai lati, proprio non capisco cosa c’entri questo accessorio.
Anche Arisa non stupisce e la stilista tedesca della prima sera Jil Sander è riconfermata come del resto la stoffa della gonna che ieri sera si è trasformata in un tubino…Un po’ di fantasia? Il make up di Arisa si fa un po’ più coraggioso (almeno quello), rispetto alla prima sera in cui sembrava proprio inesistente: risaltano le labbra con un gloss rosa fluo, gli occhi segnati solo da eye liner e mascara.
Insomma la migliore sembra proprio la conduttrice Luciana Littizzetto, sempre fedele al buon Gucci (guarda le foto della sfilata alla Milano Fashion week), che le ha disegnato un tailleur davvero bello con pantaloni stretti e scarpe con lacci incrociati sulle caviglie. E’ stata davvero la più chic, la Littizzetto, non vediamo l’ora di vedere se ci sarà (finalmente) un’inversione di tendenza nelle prossime due serate.